Prosegue il nostro Tour estivo in Italia e dopo una breve sosta sul lago di Garda, risaliamo il Trentino Alto Adige per raggiungere la Val Pusteria. L’aria è più frizzante e il clima più fresco, e ci lasciamo alle spalle il caldo soffocante della città. I paesaggi tra le Dolomiti sono il luogo ideale per rigenerarsi e provare esperienze uniche a contatto con la natura. Raggiungiamo San Candido in provincia di Bolzano e precisamente a Versciaco dove soggiorniamo presso il maso Huberhof, una delle oltre 1600 strutture gestite dal noto marchio Gallo Rosso e che appartengono all’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolosi (Sudtiroler – Bauernbund). Si tratta di un agriturismo i cui proprietari vivono la realtà contadina con profonda dedizione e passione.
La tenuta si trova a circa 1100 mt di altitudine ed è curato nei minimi dettagli sia all’esterno che all’interno con finiture moderne che conservano il gusto e l’arredamento tipico di montagna. Nelle immediate vicinanze c’è l’area escursionistica e sciistica di Monte Elmo, mentre non distante iniziano percorsi ciclabili adatti a tutti, mete interessanti verso la vicina Austria percorrendo la ciclabile della Drava da San Candido a Lienz, oppure in direzione opposta verso Brunico e nei pressi del lago di Dobbiaco. Per i più avventurosi molti sono i sentieri e siti di grande interesse naturalistico nella vasta area del Parco Naturale le Tre Cime.
Huberhof e i suoi appartamenti moderni e luminosi
Gli appartamenti all’interno del maso Huberhof sono moderni e offrono tutta l’accoglienza necessaria anche per famiglie numerose. Dispongono di cucine attrezzate e locali distinti in zona giorno, con finestre per godersi il panorama comodamente seduti sul divano e zona notte con l’accesso al balcone fiorito dove sono presenti sedie e sdraio per rilassarsi. Tutt’attorno si respira un’atmosfera tranquilla e serena, con spettacolare vista sulle Dolomiti e distese di prati verdi dove è comune vedere pascolare capre e mucche e dove rigogliosa è la vegetazione altoatesina: abeti larici e pini silvestri.
All’interno del maso i contadini lavorano prodotti di eccellente qualità: per esempio ho provato a colazione il latte fieno appena munto che ha un sapore unico, così come i suoi derivati dallo yogurt ai formaggi. Gustosissime sono le confetture di marmellata di frutta e in particolare quella di mirtilli misti e bacche, spalmate su fette di pane casereccio. Poi nell’orto c’è la possibilità di scegliere erbe aromatiche per impreziosire a piacimento i propri piatti. Una dozzina di galline che ogni mattina covano uova da mangiare anche crude. Completano gli animali da fattoria, altri pennuti quali papere, qualche coniglio, e gatti che scorrazzano qua e là. Insomma una vacanza semplice e genuina, lontano dallo stress cittadino e a contatto con la natura e con il mondo contadino che garantisce qualità del servizio e grande ospitalità.
Gita a San Candido nel Regno del Gigante Baranci
Il giorno seguente abbiamo deciso di visitare la cittadina di San Candido per poi di raggiungere con la seggiovia il Rifugio Gigante Baranci a quota 1500 mt. Qui si trova un’area relax e di ristorazione, un punto di partenza per le escursioni con percorsi facili per famiglie con bambini. Inoltre è presente un parco giochi con tappeti elastici e attrezzature ludiche in legno circondato da laghetti e ruscelli e dove i bambini sono liberi di giocare e divertirsi in tutta sicurezza e i genitori scattare foto ricordo. Di grande attrazione è anche il Villaggio degli Gnomi: trattasi di un paesino in miniatura, fatto di casette a tema molto singolari, che stupiranno sia grandi che piccini!
I Bagni di San Candido, l’antico splendore del tardo romanticismo
Durante il nostro soggiorno al maso Huberhof abbiamo deciso di visitare i Bagni di San Candido un sito di grande interesse storico culturale: lungo la strada che da San Candido porta a Sesto sulla destra inizia un sentiero che è percorribile a piedi e tra i boschi porta alle rovine di un’antica struttura alberghiera risalente al periodo del tardo romanticismo di fine 1800. Si tratta di un maestoso Grand Hotel ormai in stato di abbandono dopo che fu in parte distrutto durante la Prima Guerra Mondiale e negli anni a seguire non sono state eseguite opere di ristrutturazione. L’edificio fu utilizzato dal 1880 come punto di ritrovo dell’alta monarchia prussiana e austriaca. Tutto attorno all’area le fonti termali di acqua mineralizzata sono note per le proprietà organolettiche e solfuree per scopi curativi. Oggi sgorgano le famose sorgenti dell’acqua minerale Lavaredo e Imperatore.
Il lago di Dobbiaco, uno specchio d’acqua idilliaco tra le Dolomiti
Una tappa al meraviglioso lago di Dobbiaco è irrinunciabile: un piccolo lago alpino della Val Pusteria che riflette come uno specchio d’acqua il verde delle montagne circostanti. Un’area affascinante che si insinua tre le Dolomiti e che ogni anno attrae migliaia di visitatori per passeggiate attorno al lago nei pressi della banchina in legno e ammirare le bellezze faunistiche e il paesaggio lussureggiante.
Cena presso il maso Kinigerhof a Sesto (osteria dell’anno 2019)
Nella località di Sesto a pochi km da San Candido abbiamo provato le prelibatezze gastronomiche del maso Kinigerhof. Un maso autentico, sigillo di qualità di Gallo Rosso. Il ristorante, infatti ha ricevuto il premio come “osteria dell’anno 2019” e le pietanze non hanno deluso le aspettative. Specialità altoatesine come tris di canederli al formaggio, speck e spinaci. Ma anche gli affettati di salumi locali come lo speck cotto, formaggi di montagna serviti sul tagliere.
Io e mio marito abbiamo provato le tagliatelle al ragù di maiale e i ravioli tirolesi di ripieni di ricotta e spinaci fatti in casa. Squisiti piatti realizzati con cura e insaporiti deliziosamente con erbe aromatiche dell’orto, soprattutto con l’erba cipollina. Il piatto forte è il gulasch di manzo ma anche gli arrosti di maiale con contorni di patate e per i vegetariani i formaggi di Sesto con verdure alla griglia. Non poteva mancare il tipico dessert tirolese: lo strudel servito caldo con panna. Abbiamo provato anche il gelato alla vaniglia accompagnato da mirtilli selvatici caldi.
Anche le bevande sono autentiche, in particolare i succhi freschi di sambuco, ribes rossi e lamponi, tutti prodotti dal maso.
Visita allo stabilimento della Loaker
Lo stabilimento produttivo della Loaker si trova in Austria a Heinfels non lontano dal confine italiano. Dall’Huberofh sono circa 20 minuti in auto e così non abbiamo perso l’occasione di visitare l’azienda che produce i famosi wafer. Qui si organizzano visite guidate e si scopre come avviene la produzione in pasticceria. All’interno è allestita una mostra dove i visitatori vengono a conoscenza della storia del marchio, i criteri qualitativi delle materie prime e gli ingredienti utilizzati. C’è la possibilità anche di creare un wafer personalizzato grazie alla guida di esperti pasticceri che vi faranno scoprire i gustosi Loaker in una sorta di pasticceria interattiva. Combinare a piacimento i ripieni con creme di svariati gusti, spalmarle su cialde appena sfornate e infine confezionarle per portarli a casa.
Il maso Kerschbaumhof a San Candido
Infine l’ultima tappa è la visita gradevole al maso Kerschbaumhof poco distante da San Candido e con vista stupefacente sulle Dolomiti. Qui ad accoglierci la proprietaria che ci offre una squisita e dissetante bevanda al sambuco di loro produzione. Attorno all’agriturismo c’è una parte interamente dedicata alle coltivazioni di orto e alcune piante da frutto.
Insieme poi abbiamo visitato la fattoria con animali di allevamento come galline e mucche. Qui il profumo di fieno è intenso ed è conservato in grandi quantità. Il maso è antichissimo e ha una storia di oltre 200 anni, completamente ristrutturato in ogni sua parte fa da cornice al paesaggio sopra San Candido e dall’alto del promontorio si affaccia su gran parte della Val Pusteria. Una vacanza ideale da trascorrere in completa tranquillità in una posizione tranquilla circondata da prati e boschi per riscoprire il sapore della natura.