Non c’è niente che non amo del Natale! Il cibo, l’albero, le canzoni, i film… ma amo soprattutto il fatto che a Natale ci siano tante tradizioni da portare avanti. È difficile negare che quei pochi ritratti del periodo natalizio che rimangono impressi nelle nostre menti come segni distintivi sono proprio le tradizioni che si portano avanti fin dall’infanzia: calze appese alla mensola del camino, i regali sotto l’albero, le tombolate in famiglia sono tutte immagini magiche che fin dall’infanzia fanno sì che il Natale per me sia un periodo magico!
Adesso che sono diventata mamma penso che uno dei compiti più belli e importanti, anche e soprattutto nel periodo natalizio, sia creare, per i nostri piccoli, dei bei ricordi che li rendano felici.
In questo articolo parlerò della parte “pagana” (la parte religiosa merita un capitolo a parte), nella più romantica e calda delle accezioni: ovvero l’uso della luce come elemento quasi magico, la decorazione quasi maniacale della casa, lo sfornare torte e biscotti, l’ascolto della musica nei freddi e bui pomeriggi di dicembre e la lettura di favole meravigliose. E non solo: la leggenda di Babbo Natale, porticine misteriose degli elfi che cambiano posto ogni giorno e appaiono in punti diversi della casa e molto altro …
L’atmosfera di Natale è per i bambini qualcosa di molto speciale. Per questo secondo me organizzare attività di Natale per bambini può essere un ottimo modo non solo per trascorrere insieme del tempo, ma anche per costruire dei ricordi indelebili. Le tradizioni familiari legate al Natale resteranno nella memoria dei nostri figli, che tenderanno a portarle avanti nel tempo e a trasmetterle a loro volta.
Addobbare l’albero di Natale
L’Albero di Natale è una delle tradizioni natalizie italiane più comuni oramai da centinaia di anni. Una volta si usava decorare il pino con arance, frutta secca, biscotti alla cannella e candele. Ora questi sono stati sostituiti da luci colorate di ogni tipo, palline decorative, fiocchi, nastri e addirittura piccoli pupazzi da appendere all’albero. La tradizione vuole che sulla punta ci sia una stella o un angelo e che sia il membro più giovane della famiglia a mettere questa decorazione. Come da tradizione natalizia italiana, l’albero si decora l’8 dicembre e si disfa il giorno dell’Epifania il 6 gennaio.
Costruire il villaggio di Natale o il Presepe
Ricordo ancora con emozione i pomeriggi trascorsi con i miei genitori e mio fratello a costruire il presepe: la trepidazione nello scartare le statuine, lo stupore nel riscoprire ogni anno ogni pezzo come se fosse nuovo, la curiosità nel creare ogni volta un angolo nuovo e una nuova ambientazione usando cortecce, muschio, funghetti, legnetti e pigne raccolti nelle passeggiate autunnali nel bosco dietro casa e la felicità di acquistare ogni anno un nuovo personaggio o mestiere con cui arricchire il presepe.
Negli ultimi anni ha preso piede la tendenza a costruire i Villaggi Lemax. Il villaggio Lemax non è un presepe: è un fantastico mondo di colori, personaggi, paesaggi natalizi, attrazioni in movimento. È il Natale. Che costruisci tu! Dal 1990 i collezionisti di tutto il mondo hanno scoperto il divertimento e la soddisfazione di portare nelle loro case il Natale grazie ai villaggi natalizi in movimento. Nata come una piccola selezione di case animate, la collezione Lemax si è ampliata nel tempo fino a comprendere un mondo praticamente infinito di paesaggi e giostre natalizie. Quello dei ricordi, dell’infanzia, delle suggestioni di un mondo interiore che riesce a proiettare nei vostri ambienti atmosfere magiche.
Preparare i dolci di Natale
Ho sempre pensato che cucinare con i bambini sia un’attività molto bella e in cui si rafforza la capacità di lavorare in gruppo. Ovviamente il periodo natalizio è ottimo per dedicarsi a questa attività. Potete proporre ai bambini di divertirvi insieme a preparare ricette tradizionali, biscotti di Natale e tutto quello che sapete fare a tema natalizio.
Lasciate che i bambini vi aiutino a unire e a impastare gli ingredienti. Condividere con voi un momento così piacevole, potrebbe diventare la tradizione ogni anno, oltre che un bellissimo ricordo.
I biscotti di Natale racchiudono tutta l’atmosfera delle feste, potete sbizzarrirvi con formine e cutter a tema natalizio e, ovviamente, decorarli con la ghiaccia reale per creare ancora più suggestione!
Se cercate stampi a tema natalizio, quelli più belli secondo me sono quelli firmati Wilton, Decora e soprattutto Nordic Ware.
Preparare la casetta di Pan di Zenzero
È una tradizione americana e del Nord Europa. Realizzare una casetta di pan di zenzero è sempre stato il mio sogno, l’ho vista e rivista nei film americani e ogni volta mi veniva la voglia di prepararla durante le feste di Natale. Si possono infatti realizzare infinite varianti della casetta di Natale, decorandole poi con zuccherini, caramelle, cioccolatini, marshmallow, smarties, perline di zucchero, codette di zucchero colorato, e ogni tipo di prelibatezza. Ricordatevi di spolverarlo con zucchero a velo per l’ultimo tocco di neve!
In commercio si trovano anche kit per costruire casette di pan di zenzero.
Scrivere la lettera per Babbo Natale
Quando ero piccola era uno dei momenti del Natale che aspettavo con più trepidazione: con la mia mamma scrivevo la letterina per Babbo Natale e poi la lasciavo vicino al camino e la mattina non c’era più … Babbo Natale era passato per prenderla!
Leggere i libricini delle poesie
Un’attività molto carina da fare con i propri bimbi, soprattutto in età scolare, è raccogliere le poesie e le filastrocche dedicate al Natale, da leggere insieme e imparare per il 25. Qui potete trovarne diverse
Raccontare storie di Natale
Raccontare e leggere storie natalizie sembra sia passato di moda, eppure vi invito a farlo. Leggere è un’attività che dovrebbe essere sempre presente nella vita quotidiana dei nostri figli ma a Natale lo è ancora di più. Le storie di Natale infatti ci aiutano a spiegare ai bambini le tradizioni, il significato di questo momento speciale dell’anno, il significato di solidarietà, gentilezza e generosità, valori che dobbiamo infondere nei nostri figli.
Vanno scelti i libri giusti per assaporare tutta la magia del Natale. Parola d’ordine: storie magiche, stupende illustrazioni e qualche libro sonoro e alcuni pop-up!
Preparare la merenda per Babbo Natale e le sue renne
L’arrivo di Babbo Natale è un evento che fa sempre battere il cuore ai bambini. Per renderlo ancora più divertente ed emozionante si può giocare d’anticipo e lavorare tutti insieme in famiglia sui preparativi. Per esempio, una bella merenda da lasciare la sera del 24 dicembre in cucina, in modo che Babbo Natale la trovi e possa riprendersi dalle fatiche della consegna dei doni…
Babbo Natale è molto goloso… Gli piacciono i dolci, in particolare i biscotti. Per cui è consigliato lasciargli sul piattino almeno tre biscotti e tre dadini di cioccolato. Poi preparate tre bicchieri. Nel primo va messa l’acqua per le renne. Nel secondo un po’ di latte, che servirà per inzupparci i biscotti. E nel terzo un dito di vinsanto, così col liquore Babbo Natale si rincuorerà dal freddo e ci potrà inzuppare i biscotti rimasti.
Non dimenticate di lasciare le carote per Rudolf, la renna dal naso rosso!
Ascoltare e cantare canzoni di Natale
Non esiste Natale senza canzoni a tema natalizio. Divertitevi con i vostri bambini ad ascoltare musiche e canzoni natalizie. Potete anche mettervi a cantare canti natalizi organizzando un karaoke per tutti. Non è necessario essere intonati, quel che conta è divertirsi insieme.
Impacchettare i regali per la famiglia e preparare i bigliettini di auguri
Uno degli aspetti che amo di più del Natale, a patto di organizzarmi con un certo anticipo, è quello di pensare, ideare, acquistare e impacchettare i regali per i vari membri della famiglia. Adoro “trovare” il regalo giusto per ciascuno e ancora di più smanettare con nastri, carte colorate e fili per impacchettare e posizionare i regali sotto l’albero. Per nonni, zii e parenti, coinvolgiamo anche i piccoli: sarà un bel modo per trascorrere del tempo in famiglia e scatenare la fantasia con rametti di pino, fette di arancia essiccata, pigne e stecche di cannella!
Infine, basta scrivere un pensierino o una poesia, mettere il bigliettino in buste e inviarlo ai vostri cari.
Così come i vostri genitori hanno contribuito a creare i vostri ricordi legati al Natale, ora tocca a voi farlo per i vostri figli!