La Pasqua è ormai alle porte e per decidere il menù del pranzo della domenica di festa non è rimasto poi molto tempo.
Un classico del periodo è certamente l’agnello, che viene cucinato al forno e usato come portata principale della festa. Tuttavia, per vari motivi, questa scelta può non essere quella più adatta al vostro menù, sia per questioni di sapore, sia per ragioni più etiche, in quanto non a tutti piace l’idea di festeggiare con un cucciolo di animale.
Cosa proporre dunque ai tuoi ospiti che non vogliono mangiare l’agnello?
Le alternative sono in realtà tantissime! Si può pensare a un secondo alternativo con le uova, un altro riconosciuto emblema pasquale, da farcire e gratinare in velocità oppure da utilizzare per arricchire gli altri piatti. Oppure un tradizionale arrosto ma… di un’altra carne, come il coniglio, il tacchino o il maiale. Ma non solo, si possono scegliere anche ricette a base di pesce o vegetariane.
Oggi vi propongo una ricetta per un secondo piatto davvero sfizioso … le polpette di vitello con uova di quaglia
Ingredienti per 4 persone:
500 gr carne macinata di vitello
12 uova di quaglia
6 fette di pancarré
2 albumi
1 uovo di gallina
Prezzemolo
Erba cipollina
Insalatina di stagione
Farina
Latte
Olio di Arachide
Sale
Pepe
Preparazione per le polpette di vitello con uova di quaglia
Mescolate la carne con gli albumi, un cucchiaio di prezzemolo ed erba cipollina tritati, sale e pepe.
Rassodate le uova di quaglia immergendole per 3 minuti in acqua bollente, poi scolatele, raffreddate sotto il getto dell’acqua e sgusciatele con attenzione.
Sbattete l’uovo di gallina con un cucchiaio di latte, sale e pepe. Eliminate la crosta alle fette di pancarré e frullatele.
Preparate 12 polpette con all’interno le uova di quaglia, quindi impanatele passandole prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pancarré frullato.
Friggete le polpette in olio bollente, scolatele su carta da cucina per eliminare l’unto e servitele con qualche foglia di insalata.
Con queste polpette potete dare una strepitosa nota gourmet anche agli aperitivi o ad un picnic fuori porta. In tal caso preparatele il giorno prima e , una volta fredde, conservatele in frigo.