La nuova collezione Hanita racconta di una donna cosmopolita che vive il suo tempo, proiettata verso nuovi mondi e nuovi linguaggi. Ho avuto il piacere di vedere in anteprima l’intera collezione, durante la Fashion Week, presso il Grand Hotel et de Milan. Il tema del viaggio: l’incontro tra culture diverse e periodi storici, luoghi e personaggi apparentemente agli antipodi ma tutti accomunati da una contemporaneità espressiva illuminante. I nuovi idiomi del web e lo sviluppo tecnologico diventano proiezioni di una trama senza coordinate, una forma di pensiero interconnessa in grado di mettere in relazione esperienze diverse, eventi, pensieri, tempi e luoghi. La collezione si esprime con un suo linguaggio fatto di stampe fiorate e geometriche, di lavorazioni jacquard, plissé e stuoie. È lussuosa e particolarmente ricercata per i tessuti importanti e le evoluzioni creative. I materiali innovativi e preziosi confermano la costante ricerca per un prodotto che mira all’eccellenza estetica e qualitativa, attento ai desideri delle donne più esigenti. Un mondo, fatto di geometrie e colori, che rivitalizza e arricchisce di personalità qualsiasi situazione, talvolta irriverente e trasgressivo, mai banale. Gli accostamenti includono l’arancio e il rosa intenso, il verde, il turchese, il lime e il fucsia per capi che rievocano le tendenze anni ’80. Giochi di trasparenze e sovrapposizioni rendono dinamici i capi in organza con dettagli di ricami in paillettes. I materiali tecnici si mescolano ai preziosi broccati in un mélange di contrasti per creare uno stile armonioso e contemporaneo, una collezione estremamente femminile che pone l’attenzione su capi assolutamente portabili: una perfetta unione di creatività e ricerca.
Hanita, preview Primavera Estate 2018