Tutti i giorni per recarmi a lavoro faccio 84 Km e poi altrettanti per tornare a casa. E a volte sono sincera, un po’ per curiosità un po’ per spezzare la noia nel traffico, prendevo in mano lo smartphone e sbirciavo sui social, mandavo sms e mail. Un giorno stavo guidando, arriva un bip di un sms, prendo lo smartphone per vedere chi era … pochissimi secondi … ho alzato gli occhi sulla strada e stavo andando contro lo spartitraffico di cemento. Non so come abbia fatto ad evitarlo. Mi sono dovuta fermare alla prima piazzola di sosta per riprendermi dalla paura. Da quel giorno non ho più guardato lo smartphone in macchina, utilizzo solamente le cuffiette per telefonare.
La distrazione alla guida costituisce una delle principali cause di incidente stradale. Una delle prime cause di distrazione è proprio l’uso dello smartphone per telefonare, inviare messaggi, chattare, scattare selfie e guardare foto.
Ho imparato la lezione. La guida richiede continua attenzione alla strada ed al traffico così come un buon controllo del veicolo. Non prestare una piena attenzione può condurre ad una perdita di controllo o ad una andatura incerta che può mettere a rischio sé stessi e gli altri. La guida coinvolge le capacità visive, e distogliere gli occhi dalla strada può essere molto pericoloso.
L’articolo 173 del Codice della strada vieta l’utilizzo di smartphone alla guida, anche per mandare sms. Si può telefonare solo utilizzando l’auricolare.
I dati raccolti negli ultimi anni non sono rassicuranti: ben 3 su 4 incidenti stradali sono causati dalla distrazione alla guida. Scrivere un sms equivale a 10 secondi di distrazione e a percorrere 300 metri senza guardare la strada. Scattare un selfie distrae dalla guida per 14 secondi e significa guidare per 400 metri alla cieca.
È stato accertato che il rischio di incidente per chi utilizza lo smartphone durante la guida è fino a 4 volte superiore rispetto a chi non ne fa uso.
Ford Italia lancia la nuova campagna “Don’t Tap And Drive”. La campagna è stata lanciata su una delle piattaforme social più utilizzate del momento: Instagram. E a uno di quei gesti ormai entrati nelle nostre abitudini social: il tap sullo schermo.
Infatti, questo gesto, in apparenza innocuo è molto pericoloso: in un solo secondo di distrazione può succedere qualsiasi cosa e avere conseguenze irreversibili. Un semplice tap sullo schermo, ad esempio, potrebbe non far vedere al guidatore chi attraversa la strada.
Vi invito ad andare sull’account di @FordItalia su Instagram per scoprire la campagna e le tre creatività. La campagna mostra due modi di vivere l’esperienza di chi sta alla guida, dipende da quale device che possedete:
-l’esperienza da iOS è quella di chi è attento alla guida (quindi riconoscerete chiaramente le sagome del cane, della donna o della carrozzina, ossia i soggetti che stanno attraversando la strada)
-l’esperienza da Android è quella di chi, distratto alla guida, non riuscirà a mettere a fuoco i soggetti avendo così una rappresentazione distorta di chi sta attraversando la strada.
La campagna è ottimizzata per iOS
Ford Italia si impegna da anni nelle campagne di sensibilizzazione alla guida responsabile e contro l’utilizzo dello smartphone al volante, tipo le campagne Don’t Scroll and Drive e Don’t Emoji and drive. Potete vedere tutte le campagna anche quelle passate qui.