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Estrattori di succo, cosa sono e come funzionano

Ultimamente sentiamo spesso parlare di centrifughe, estratti e frullati come soluzioni vincenti per aumentare il consumo di frutta e verdura e migliorare il nostro stato di salute.
L’elettrodomestico che sta diventando di moda è l’estrattore di succo, ma vediamo insieme il perché.

Da molti anni è noto che l’assunzione di frutta e verdura, aiuta la prevenzione di raffreddori e mal di gola, oltre a far bene alla salute in generale. Secondo gli ultimi studi molte persone hanno difficoltà nel consumare frutta e verdura nelle diete per svariati motivi, ma fortunatamente negli ultimi anni i grammi assunti ogni giorno da una singola persona sono in aumento, anche grazie all’arrivo dell’estrattore di succo a freddo che ne facilita il consumo.
In commercio è molto facile trovarli, ad esempio l’azienda Philips offre vari modelli di estrattori di succo, addirittura un modello è in grado anche di fare il sorbetto!

Come funziona?
L’estrattore di succo a freddo funziona con una specie di vite che ruota a velocità che varia tra gli 80 e i 40 giri al minuto, frantumando la frutta e la verdura e ottenendo un succo che dopo essere passato anche al setaccio manterrà elevato la quantità di sostanze nutritive (vitamine, minerali e enzimi) rendendone possibile il consumo anche per 24-48 ore se conservate in frigo.
Si differenzia dalla centrifuga proprio perché durante la fase di rotazione che avviene ad alta velocità si toccano temperature elevate che possono anche portare all’ossidazione degli enzimi vivi e delle vitamine contenute.
Polpa e succo vengono divise grazie a un filtro a trama fitta: a quel punto gli scarti sono espulsi da un lato, mentre dall’altro esce il succo estratto.
L’estrattore di succo ci permette di dividere succo e fibre, fondamentali per aiutare il transito intestinale: per questo motivo non dobbiamo considerare i succhi come un pasto sostitutivo di frutta e verdura cruda, ma sono un supporto ulteriore poiché anche con gli scarti della polpa possiamo puntare a realizzare ricette sfiziose e aumentare l’apporto di alimenti sani. Nell’alimentazione fin troppo grassa e scarsa di vitamine che ci troviamo a consumare oggi, i succhi sono un valido sostegno per apportare regolarmente il giusto equilibrio nutrizionale al nostro corpo.
Con gli estrattori si può utilizzare qualsiasi tipo di frutta, di qualsiasi consistenza (arance e limoni possono esservi introdotti con tutta la buccia), e lavorano tranquillamente anche il sedano, le carote, i peperoni, il radicchio il cavolo, verdure a foglia (spinaci, prezzemolo…) e molto altro.
Un estrattore di succo riesce ad estrarre il 30% in più di succo rispetto alla centrifuga.

La mia opinione
Dopo essermi informata e aver valutato i vantaggi e gli svantaggi, ho deciso di acquistare un estrattore di succo. E devo dirvi la verità non riesco più a farne a meno. Adoro sperimentare nuove ricette e abbinare a volte alla frutta anche degli ortaggi. Una delle cose che mi piace di più è che puoi scegliere la frutta e la verdura, a differenza dei succhi industriali di cui non si conosce l’origine, la qualità della frutta e verdura utilizzata, e inoltre contengono molti zuccheri e conservanti aggiunti.
In vista dell’estate è un’ottima soluzione per bere una bevanda rinfrescate e nutriente.

I miei consigli
– Utilizzare frutta di stagione matura
– Se volete un succo a base di verdure e ortaggi potete regolare il gusto usando mele, pompelmo, arance, fragole e ciliegie.
– La polpa avanzata può arricchire torte, muffin, crespelle, salse di pomodoro, zuppe.
– A volte potete mettere un pizzico di sale marino per esaltare i sapori.

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