Napoli è una città straordinaria ed unica, un vortice in continuo movimento fatto di colori, odori, voci, superstizioni, fantasia e storia. Fondata dai Greci quasi 3000 anni fa è stata da sempre un susseguirsi di culture, razze e civiltà che in questo territorio hanno lasciato il loro segno arricchendone in modo incredibile il patrimonio artistico e culturale. Angioini, Aragonesi, Borboni, Francesi, Normanni, Romani, Spagnoli e Svevi, a Napoli c’è talmente di tutto, dalle fortezze ai castelli, dai palazzi ai musei, dalle chiese alle grotte, che è il caso di dire che non esiste una sola città ma così tante che non si sa da dove cominciare.
Unicusano Università Telematica Niccolo Cusano
Napoli è una città fantastica non solo da visitare, ma anche per viverci e per studiare, non a caso ospita numerose facoltà universitarie, sia tradizionali che telematiche. Un esempio è l’università di Napoli UniCusano, un ateneo telematico che eroga le lezioni in modalità e-learning e recentemente ha inaugurato la sua nuova sede distaccata nel capoluogo campano. Studiare a Napoli offre un’occasione unica di scoprire un territorio ricco di stimoli culturali ed artistici, vivere in una città stimolante dalla mattina alla sera, vivace, dinamica e folkloristica.
Caratteristico nel suo tessuto urbano fatto di vie strettissime e vicoli che si estendono dal lungomare fino ai piedi del Vesuvio, il centro di Napoli potrebbe essere disorientante, ma anche questo è il suo fascino. Iniziare col quartiere di Spaccanapoli è un modo per apprezzarne da subito la sua realtà pittoresca; quindi Castel Nuovo, costruito alla fine del 1200 da Carlo I d’Angiò, nato come residenza reale e fortezza, ma per i napoletani da sempre conosciuto come Maschio Angioino ed oggi meta ambita per i matrimoni; San Gregorio Armeno, una delle vie più caratteristiche del Natale napoletano, celebre in tutto il mondo per le sue creazioni artigianali di presepi; il Palazzo Reale seicentesco, monumento storico più conosciuto di Napoli e famoso per il suo elaborato scalone, simbolo dello sfarzo e dell’imponenza di un tempo; la Cappella Sansevero, un vero gioiello che accoglie al suo interno il celebre Cristo Velato, una delle opere marmoree più suggestive al mondo, con il suo sudario dall’effetto trasparente; Santa Maria Assunta, originaria del 16º secolo, il Duomo principale dove avviene il famosissimo miracolo di San Gennaro; infine il Monastero di Santa Chiara, dall’’esterno in pietra di tufo giallo gotico provenzale ed il suo meraviglioso chiostro settecentesco con i viali pergolati decorati in maiolica.
