Quando si pensa al mare inevitabilmente viene in mente la parola “costume” e forse più precisamente la parola “bikini”. Ma chi ha inventato il bikini e perché questo nome così particolare?
L’origine del bikini
Già nell’antica Grecia e a Roma le donne indossavano costumi simili ai bikini come dimostrano alcuni mosaici della Villa del Casale di Piazza Armerina. Nel 1946, due stilisti francesi, Louis Reard e Jacob Heim, reinventarono il costume da bagno femminile a due pezzi succinti.
La scelta del nome … Bikini è il nome di un atollo del Pacifico in cui gli Americani facevano gli esperimenti nucleari. È stato scelto questo nome “esplosivo” proprio perché esplosiva fu la reazione delle persone a questo costume che lasciava molto scoperto il corpo delle donne. Inizialmente il modello “due pezzi” non ebbe molto successo, e ci vollero anni per far scoppiare la bikini mania: addirittura nel 1951 i bikini furono proibiti all’elezione di Miss Mondo, negli Stati Uniti! Oggi è il modello più in voga su tutte le spiagge, indossato in tutti i colori e in vari modelli, dal più sportivo al più modaiolo!
Stampe Tropicali must di stagione
La stampa tropical è uno dei must di stagione più hot e anche i costumi da bagno si ricoprono di palme e Hibiscus.
Vi mostro il mio nuovo bikini firmato Cia Maritima (ne avevo già parlato qui). È un bikini con top a triangolo con volant e imbottitura removibile e brasiliana con volant, laccetti laterali che finiscono con delle frangette. Non potevo non scegliere una strampa tropicale con le palme su fondo azzurro … il colore del mare.
Vi consiglio di visitare il sito web e la pagina Facebook per vedere tutti i modelli.
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