Alessandra Style

Come vestirsi per stare a casa?

jadea

Si parla tanto di dress code per eventi e occasioni speciali. Ma oggi voglio darvi consigli su come vestirsi per stare in casa.

Adoro tornare a casa dopo una giornata di lavoro e avvolgermi in un plaid al calduccio, stare in pantofole e rilassarmi indossando capi confortevoli, comodi e soprattutto che proteggono dal freddo, quando arriva l’inverno.

Vestirsi per restare in casa è un’arte, che deve saper bilanciare le esigenze di riparo, ma anche quelle di comodità e praticità. Il cosiddetto homewear, o leisurewear, propone capi alternativi al pigiama, anche per motivi igienici, con i quali è più semplice fare le pulizie, cucinare, o semplicemente godersi il proprio tempo libero sul divano, con un buon libro o un buon film.

Ecco 4 consigli da seguire per non apparire sciatte, bensì chic anche a casa:

1. COLORI

Il modo più semplice e immediato per avere un look pulito e ordinato è usare colori neutri e non mescolarne troppi: basta semplicemente limitarsi a due, massimo tre cromie in totale. Di solito vengono utilizzati il blu, il nero e il grigio. Ovviamente chi ama i colori forti e decisi può tranquillamente sbizzarrirsi.

2. STILE

Per sentirvi a vostro agio, il look da casa non deve discostarsi molto dal vostro stile abituale. Se, ad esempio, siete tipe da gonna, in casa potreste portare un abitino o una maxi maglia. Ma potete optare tra diverse alternative: abito, maxi dress, gonna, pantalone, tuta.

3. TESSUTI

Vi consiglio tessuti in jersey, che si lavano facilmente e non necessitano di stiratura. No alla lana grossa, che vi farebbe sembrare infagottate. Bocciati anche i tessuti sintetici e infiammabili.

4. NO AL RICICLAGGIO

Partendo da quello che dice Marie Kondo, scrittrice giapponese di libri di economia domestica, nel suo libro “Il magico potere del riordino”: non passate ad abiti da casa i vestiti che avete comprato, ma che non vi piacciono e non mettete per uscire. Se un vestito non ci piace per uscire o andare al lavoro o incontrare le amiche, perché mai dovremmo metterlo per stare in casa? Non dobbiamo pensare “tanto non mi vede nessuno”… oltre a vederci i nostri cari, spesso trascurati proprio perché sono sempre lì d’intorno, ci vediamo noi stesse.

Infine ricordate di tenere uno scialle o una copertina a portata di mano, perché se si sta fermi a leggere o guardare la TV viene freddo facilmente!

Le mie tre proposte

Per le mie giornate invernali ho deciso di farmi coccolare dai capi firmati Jadea. Chi mi conosce sa bene quanto io ami questo brand, per l’alta qualità e la comodità. Ho scelto un pigiama realizzato in morbido jersey di cotone carbon brushed tinta unita, composto da maglia manica lunga modello serafino con fendina interna stampata, abbinata al pantalone lungo in calda flanella fantasia tartan con vita elastica e coulisse.

Come seconda scelta una tuta realizzata in calda e morbida felpa di cotone carbon brushed, full zip, manica lunga con polsino impreziosita da una fascia centrale in raso, abbinato al pantalone dritto con tasche ed inserto laterale in raso, fascia in vita elastica con coulisse.

Ed infine un’altra tuta realizzata in caldo e morbido tessuto jacquard con disegno spigato, full zip, manica lunga con polsino, pantalone con tasche, vita e caviglia in tessuto costina.

Chi è Jadea?

Jadea si rivolge alle donne che amano il comfort, perchè i capi sono realizzati con un cotone naturale pregiato che garantisce freschezza e leggerezza, reso più sfizioso da eleganti dettagli in pizzo. La collezione Jadea si divide in varie linee: Jadea Home, Jadea Moda, Jadea Chic, Jadea Galà, Jadea Maglie e Leggings, Jadea Teen, Jadea Baby.
La produzione Jadea interessa ogni fascia di età; le sue collezioni infatti comprendono sia la linea moda “young fashion” che quella classica.

 

Come vestirsi per stare a casa?

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