Dubai è la capitale di uno dei sette stati che compongono gli Emirati Arabi. È situata sulla penisola Araba e affaccia sul Golfo Persico. Ha subito una rapida espansione e urbanizzazione saltando letteralmente due generazioni, in termini di strutture e sviluppo. Qui mi segue su Instagram sa che due settimane fa ho fatto una vacanza a Dubai. Prima di raccontarvi le mie giornate, voglio dirvi tutte le curiosità su Dubai che ho scoperto grazie ad una visita guidata.
La città da Guinness vista da tutta un’altra prospettiva:
- Difficile incontrare più di una persona locale: a Dubai soltanto il 10-15 % della popolazione è emiratina. Il restante 85% è format da expat, in particolare provenienti dall’India, dal Pakistan e dal Bangladesh.
- Ci sono molti più uomini che donne: su una popolazione di 2,5 milioni di persone 1,7 sono maschi. Quasi il 70%. Le donne rappresentano poco più del 30% della popolazione di Dubai. La maggior parte degli emigrati sono uomini che hanno lasciato le loro famiglie nei loro paesi d’origine (come mi hanno raccontato molti tassisti). Il 58% della popolazione si colloca nella fascia d’eta compresa tra i 25 e i 44 anni, con la maggior parte delle persone tra i 30 e i 34.
- Le auto della polizia sono di lusso: la flotta della polizia di Dubai è la più costosa al mondo. Tra le vetture nel parco macchine si contano Ferrari FF, Lamborghini Aventador, Aston Martin, Bentleys, Bugatti, Porsche e Mc Laren.
- La fortuna di Dubai si è costruita sulla pesca alle perle: Prima del turismo, Dubai si è arricchita con il petrolio. E prima ancora con la pesca, l’agricoltura e le immersioni. Nel XX secolo ci sono state almeno 300 dhow (le imbarcazioni tipiche), con oltre 7000 marinai a bordo, che partivano per la pesca alle perle.
- A Dubai ci sono distributori di lingotti d’oro: nei centri commerciali si versa il contante e, in cambio, si ottiene il pregiato metallo.
- Il Burj Khalifa è stato ultimato grazie all’intervento di Abu Dhabi: il più alto grattacielo del mondo, il Burj Khalifa (828 m), icona della città che svetta su Dubai, non si sarebbe potuto realizzare senza l’aiuto finanziario dell’Emirato vicino, Abu Dhabi. Se inizialmente il nome doveva essere Burj Dubai è stato infatti rinominato in onore dello sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyane, l’emiro di Abu Dhabi che ha reso possibile la sua costruzione.
- Palm Jumeirah è la più grande isola artificiale abitata del mondo. L’isola artificiale a forma di palma è stata costruita sbriciolando rocce provenienti da varie miniere degli Emirati Arabi Uniti, e sono state usate centinaia di milioni di tonnellate di sabbia ottenuta dai fondali del golfo Persico.
- Burj Al Arab hotel 7 stelle. L’interno del Burj Al Arab è decorato con 1790 metri quadrati di foglie d’oro a 24 carati. Con la stessa quantità si ricoprirebbero 46.265 quadri della Gioconda.
- Dubai si libera dei piccioni con i falchi addomesticati. Sicuramente dubai se lo può permettere; sarebbe una bella idea anche per le nostre città: utilizzare dei falchi predatori per scacciare i piccioni (e la sporcizia che portano!)
- Un uomo e una donna, per poter vivere insieme e avere figli a Dubai, devono per forza sposarsi. Essendo un paese islamico, il matrimonio è considerato un fondamento rigoroso nonché un vero e proprio contratto che conferisce diritti, doveri e tutela alla coppia e ai loro figli. Sul suolo nazionale possono sposarsi non solo coppie islamiche, che devono seguire un iter preciso, ma anche coppie di religione diversa ma residenti sul territorio, basta che contattino la chiesa o l’ambasciata nazionale di riferimento seguendone le leggi.
- Per poter partorire, una donna deve essere per forza sposata. Già alle prime visite, infatti, dovrà mostrare i certificati di matrimonio; soprattutto per una residente straniera, se si presenta incinta ma non è sposata, ha la possibilità di contrarre subito matrimonio secondo la propria religione o leggi del proprio Stato di nascita, oppure tornare in patria per partorire (senza sposarsi). L’aborto è illegale salvo casi in cui vi sono serie complicazioni, ed è sanzionabile
- Alcuni degli sport più praticati sono la corsa dei cammelli/cavalli, falconeria, tennis, golf, football, sci su sabbia e su ghiaccio, nonché – ovviamente – tutti gli sport acquatici. Dubai ospita anche alcune delle più importanti gare internazionali di golf, rugby, tennis e la più ricca corsa di cavalli.
- La criminalità è praticamente assente. Tutta la città è video sorvegliata e è pieno di poliziotti in borghese.
- È proibita la vendita di alcolici, ma la legge non è valida per gli hotel e i locali.
- Nel 1968 in tutta la città c’erano solamente 13 auto, oggi il problema del traffico è così importante a avere strade addirittura a 7 corsie.
Sorprendente, innovativa, ultramoderna e vivace: Dubai è tra le metropoli al mondo più in crescita, soprattutto ora che è diventata la città dell’Expo per il 2020. Fateci un pensierino per la prossima vacanza…. Presto vi racconterò la mia vacanza … Stay Tuned