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Cipro, cosa vedere in 3 giorni

La scorsa settimana io e il mio compagno abbiamo deciso di staccare la spina per qualche giorno, facendo una mini vacanza a Cipro. Prima di raccontare la mia esperienza volevo darvi un consiglio importante.
Quando si sta organizzando un viaggio prima di tutto  (come è giusto che sia) si pensa alla destinazione: si ha voglia di relax al mare o si preferisce fare escursioni in montagna o si vogliono scoprire importanti città d’arte? Dopodichè si passa alla prenotazione dei voli e alla scelta dell’alloggio (hotel, beb, o appartamento). Ora credete di aver pensato a tutto? La risposta è no, state dimenticando una parte importante della vostra vacanza: stipulare un’assicurazione di viaggio.
Tra le migliori assicurazioni per viaggiare potrete trovare sicuramente il pacchetto più adatto al vostro viaggio. Qualunque sia il motivo della partenza, durante i viaggi possono verificarsi contrattempi ed inconvenienti che possono causare diversi problemi, fino a rovinare completamente un viaggio. Per questo motivo è fondamentale stipulare un’assicurazione di viaggio, che possa tutelarci contro tutti gli imprevisti, come l’impossibilità di partire per malattia, lo smarrimento del bagaglio, il maltempo o un infortunio durante il soggiorno.

Cipro, dopo Sardegna e Sicilia, è la terza isola più grande del Mediterraneo. Siamo partiti il 17 Maggio alle ore 15:55 con EasyJet (volo diretto Milano Malpensa – Larnaca) e atterrati in perfetto orario, alle 20:20, a Larnaca. Usciti dall’aeroporto un autista ci aspettava per portarci direttamente in hotel. Saliti in auto, la prima sorpresa … a Cipro si guida a destra!
Abbiamo alloggiato all’hotel “The Princess Beach” poco fuori Larnaca, sul mare, con formula mezza pensione con cena a buffet ricco di pietanze locali. L’hotel dispone di una reception aperta H24, una sala TV con bar, un ampio ristorante e due piscine (una grande e una per i bambini più piccoli). Le camere sono confortevoli depandance disposte a ferro di cavallo. La nostra camera era ubicata in una zona particolarmente suggestiva, con ampio balcone vista mare, da cui si poteva apprezzare anche le attrazioni dell’hotel quali piscina, spiaggia e campi da tennis. All’interno della struttura un piccolo centro fitness center e una graziosa Spa (bagno di vapore, massaggi, vasca idromassaggio Jacuzzi e sauna) per un relax a 360 gradi.

Larnaca, la città dalle origini fenice
Il primo giorno abbiamo visitato Larnaca, città costiera con il suo porto, facilmente raggiungibile con una navetta.
Larnaca è una piccola città molto movimentata della costa meridionale di Cipro ed è il secondo porto dell’isola per importanza.  Con l’autobus in 15 minuti si arriva sul lungomare e una passeggiata a Finikoudes è d’obbligo, per godersi la vista e la brezza marina. La passeggiata lungomare è caratterizzata da un’alternanza di palme e isole floreali che fanno da contorno a litorali sabbiosi. Numerosi sono bazar, ristoranti con cucina tipica a base di pesce. Tra i vicoli, turisti da tutta Europa si mescolano alla popolazione locale divertendosi, ballando e gustando aperitivi.
Proseguendo la camminata lungomare si arriva al Forte di Larnaca. Una testimonianza storica del passato bizantino dell’isola di Cipro la cui storia è avvolta nel mistero. Edificato in epoca medievale a difesa del porto principale della città, si pensa che il castello sia stato costruito sotto Giacomo I nel XIV secolo e successivamente ampliato sotto la dominazione ottomana. Il complesso è ben conservato, anche se alcune pareti sono crollate nel corso dei secoli. All’interno, il castello si suddivide in varie sale, una parte delle quali è adibita a museo, e percorrendole potrete notare l’evoluzione degli edifici nel corso dei secoli.
Tra i reperti più interessanti ci sono pietre tombali cristiane e musulmane e una sala adibita un tempo alle esecuzioni capitali. La raccolta di foto illustra le condizioni del forte nei decenni passati, mentre per chi volesse sono a disposizione guide illustrate nelle principali lingue. Sotto la dominazione inglese, verso la fine del XIX secolo, il complesso era utilizzato come prigione e durante la Seconda Guerra Mondiale venne occupato dai Tedeschi. Al termine della guerra, gli Inglesi continuarono a utilizzarlo come carcere e l’ultima pena capitale vi fu eseguita nel 1948.
Agli importanti luoghi di culto cristiani e islamici, si affiancano i segni della storia più antica: si dice che la città sia stata costruita sopra alla capitale del regno di Kition, un ricco porto di mare, importante per il commercio di rame e più tardi anche fortezza fenicia. Le rovine di quest’antica città si possono ancora vedere.

Nissi Beach, la spiaggia più popolare di Cipro
Il giorno dopo ci siamo svegliati presto e siamo andati alla scoperta di Agia Napa e le sue spiagge. Con l’autobus numero 711 si raggiunge in circa mezz’ora Nissi Beach. Nissi è la spiaggia più popolare di Cipro ed è famosa per la sabbia dorata e l’acqua limpida e cristallina. Nissi significa “piccola isola” in greco e da il nome al piccolo promontorio che si erge dal mare ed è facilmente raggiungibile a piedi camminando nell’acqua. Molte attività ristorative si trovano lungo la spiaggia con piste da ballo, stabilimenti balneari e locali notturni. Una gran varietà di sport acquatici sono disponibili, tra cui pedalò, parapendio e gonfiabili. Consiglio di arrivare presto la mattina per trovare posto perchè verso mezzogiorno, la spiaggia diventa troppo affollata, e la forte musica dei bar non aiuta certo a rilassarsi…
L’ultimo giorno di vacanza abbiamo deciso di goderci il mare e la piscina del nostro hotel. Ma non potevamo andarcene senza aver gustato il “Meze”, piatto tipico di Cipro, al ristorante Chrystalo Tavern. Da “mezedhes”, vale a dire piccole porzioni di varie prelibatezze locali, una specialità che va gustata “siga, siga”, piano piano. La caratteristica fondamentale di un buon meze, infatti, è l’abbondanza!  In questi antipasti si trovano olive gustose, differenti salse come lo tzatziki e l’humus, un cestino di pane fresco, verdure grigliate o marinate. Noi abbiamo deciso di prendere un Meze a base di pesce, con polipi, calamari e altri pesci.

Se volete un consiglio su quando andare il periodo migliore per visitare Cipro è tra aprile e maggio e tra ottobre e novembre, per evitare sia il fresco dell’inverno che il gran caldo dell’estate, molto fastidioso.
Ahimè la vacanza è finita troppo presto, ma di sicuro torneremo per vedere quello che manca,e avventurarci più nell’entroterra per scoprire la capitale Nicosia.

Cipro, cosa vedere in 3 giorni

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