Sono stata invitata insieme a mio marito a trascorrere un week-end in una nuovissima e suggestiva struttura nel cuore dell’isola di Procida. Si tratta del Procida Camp & Resort un piccolo villaggio lussuoso riconducibile a quella tipologia di soggiorni vacanzieri chiamati Glamping: il termine è una crasi fra Glamour e Camping, ovvero un nuovo modo di fare campeggio che si dissocia da quello tradizionale in quanto è paragonabile per eleganza, comfort e servizi a un hotel 5 stelle, senza per questo rinunciare a quel life style che ti permette di essere in stretto contatto con la natura e che si esprime nella sua completezza bucolica.
Con partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa siamo atterrati a Napoli la mattina presto; un autista privato ci accompagna fino al porto dove ci indica il punto di imbarco per raggiungere l’isola in traghetto. Anche la traversata in mare di per sé è un’esperienza tutta da vivere. Se è una bella giornata, infatti, si può apprezzare la bellezza del golfo di Napoli con il suo arcipelago e la città ai piedi del Vesuvio. Il moto ondoso può essere piacevole e rilassante per chi non soffre il mare e dopo circa un’ora arriviamo sull’isola. Ad accoglierci una navetta del Procida Camp Resort che insieme ad altri ospiti ci conduce alla struttura. Un porta color blue ricavata da una parete muraria a ridosso della strada è l’ingresso, e percorrendo una scalinata in ghiaia bordata da composizioni floreali incastonate tra le rocce, raggiungiamo l’interno del Glamping.
Un microcosmo di armonia
Il personale gentilissimo ci accoglie alla reception e ci mostra il fascino di quello che può essere definito come un giardino sublime, che addolcisce i nostri sensi in simbiosi con la natura in una sorta di microcosmo di armonia. Un gioiello di ingegneria paesaggistica dove tutto è ordinato ed esteticamente impeccabile. I sentieri curati meticolosamente circondati da aiuole con piante aromatiche e profumi mediterranei, alberi di limoni che contornano gli alloggi e le lanterne che con luce soffusa creano la giusta atmosfera al calar del sole e illuminano gli spazi verdi. Insomma una realtà dove si respira un’aria diversa, dove si percepiscono quelle sensazioni che creano il connubio fra uomo e natura, una pace senza eguali che fa ritrovare il giusto equilibrio con sé stessi lontano dallo stress cittadino.
Dove alloggiare
Per noi è riservato un Safari Lodge, un originale cottage che associa il rivestimento in tenda esterno, con materiali e rifiniture in legno dell’interno. Tutto molto accogliente, con cucina autonoma, camera da letto matrimoniale, due letti singoli e impianto di condizionamento, veranda con divanetti, tavolo e poltrone. Un bagno privato adiacente con possibilità di doccia anche all’aperto, sempre gradita specie nei mesi più caldi.
Ma ci sono diverse altre soluzioni di alloggi. Abbiamo visitato le particolarissime Nordisk, tende dal design nord europeo che possono ospitare fino a quattro persone e perfettamente studiate e accessoriate per garantire rilassatezza durante il giorno e piacevole riposo nelle ore notturne; armadietti, frigoriferi, comodissimi materassi, utensili vari per la cucina ubicata esternamente.
Proseguendo la visita, scopriamo l’Airstream, un caravan di lusso, un’icona di stile che richiama il vintage americano. Tutto il necessario racchiuso in pochi metri con un arredamento essenziale ma certamente curato nel dettaglio e con tutti i comfort. Infatti all’interno si ha una doccia completa di asciugamani, una parte riservata alla cucina, la zona notte e un accogliente divano.
Infine, ci vengono mostrate le Garden Suite realizzate in muratura. Ampi bungalow che non hanno bisogno di presentazione. Sono delle vere e proprie suite che dispongono di tutti i comfort necessari: spaziose camere da letto, bagno e cucina privata, finestre luminose, uno spazio esterno ombreggiato con tavolo e sedie.
All’interno del Glamping ci sono zone comuni dove potersi rilassare adagiandosi su invitanti sdraio e lettini immersi nel verde o gustandosi un aperitivo seduti comodamente su divanetti. L’area relax dispone di un bar allestito in maniera originale all’interno di un Airstream. Sempre in un’area comune viene realizzata una cucina completa di fornelli e griglia collocati all’esterno sotto una tettoia a disposizione degli ospiti per preparare prelibatezze gastronomiche locali. Sicuramente è un punto di ritrovo per socializzare e sperimentare in compagnia nuove ricette.
Rivolgendosi alla reception c’è la possibilità di organizzare escursioni di gruppo e scoprire quindi le bellezze non solo dell’isola di Procida ma anche dei maggiori punti di interesse culturale e paesaggistico dislocati lungo la costa, da Ercolano a Pompei a Sorrento e naturalmente Napoli, il capoluogo campano.
I ristoranti di Procida e le specialità gastronomiche
Marinai e pescatori sono sempre in attività e grazie a loro arrivano sulla tavola specialità di pesce sempre freschissimo. Così la prima cena a base di pesce l’abbiamo trascorsa presso il ristorante La Pergola, una chicca immersa in una limonaia a qualche centinaio di metri dal resort. Una lunga tavolata si presentava sotto un intreccio di alberi di limoni e stava per essere imbandita con i migliori piatti della tradizione gastronomica dell’isola. Antipasti di alici e altri crostacei, risotto alle vongole, e ancora secondi di pesce. Non poteva mancare l’insalata di limoni condita con cipolle e olio e peperoncino e il sorbetto al limone della casa.
Anche la sera seguente, si è organizzata una cena esclusiva fornita dal catering del ristorante La Medusa, che ha allestito una tavolata a lume di candela all’interno del Glamping. Una composizione di patate, polipo, olive taggiasche e pomodorini, a seguire paccheri alici, peperoni verdi insalata di limoni. Non sono mancate squisitezze a base di pesce come la grigliata di gamberoni e tonno. A fine serata, dopo un liquore al limoncello, per l’occasione abbiamo espresso un caloroso ringraziamento a tutto lo staff del Procida Camp Resort e allo chef del ristorante.
Il tour in barca e le escursioni
Procida Camp Resort mette a disposizione per i propri ospiti una barca di gran lusso per possibilità di tour alla scoperta delle bellezze dell’arcipelago come ad esempio la vicina Ischia e Capri con i suoi faraglioni. Il pomeriggio del secondo giorno abbiamo avuto il piacere di visitare in navigazione una parte dell’isola di Procida osservando e immortalando con scatti fotografici il litorale dove si affaccia il caratteristico borgo colorato di Marina di Corricella. Qui tutte le case ravvicinate tra loro creano un mosaico di colori, dinanzi al porto; sfumature dal giallo ocra all’azzurrino, dal verde all’arancione, dipingono le facciate delle abitazioni senza un preciso criterio, ma conservando quella peculiarità che contraddistingue la tradizione architettonica campana.
È stata sicuramente un’esperienza entusiasmante vissuta a pieno anche se per pochi giorni, che ci ha fatto conoscere un diverso stile e un nuovo concetto di fare vacanza in completa serenità e armonia con la natura e con le tradizioni locali di Procida, i prodotti e i profumi della sua terra.
