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Il regno di Babbo Natale, dove anche gli adulti ritornano bambini

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Il Natale si avvicina ed è già tempo di regali, di pandori e panettoni, è il momento di stare assieme in famiglia e prepararsi per i festeggiamenti. C’è chi pensa ad organizzare viaggi prenotando soggiorni, ad esempio in tipiche località turistiche, chi invece preferisce godersi in semplicità il “calendario dell’avvento” con quel pizzico di magia in più alla scoperta di posti che possono essere davvero speciali.

È quello che è successo a me, quando percorrendo la strada SS2 Cassia tra Roma e Viterbo ho avuto il piacere di visitare il magico Regno di Babbo Natale : immerso tra le colline della Tuscia nel comune di Vetralla in provincia di Viterbo, questo posto fiabesco si estende per oltre 3500 m2 ed è sicuramente una tappa che ogni famiglia con bambini deve segnarsi.

Quando sono arrivata davanti all’ingresso, di fronte a me uno splendido albero di Natale illuminato e addobbato quasi a voler predire quell’incanto misterioso che da sempre affascina ed emoziona grandi e piccini.

Steve Luchi, il direttore artistico ci accoglie e ci mostra questo regno fantastico, il cui ingresso è completamente gratuito. Ogni anno, ci dice, giungono migliaia di visitatori da tutta Italia e la gente qui si immedesima a pieno nell’atmosfera natalizia ammirando le ricostruzioni fedeli di suggestivi villaggi fatti di casette in legno spolverate di neve e personaggi fiabeschi con decorazioni di autentico splendore.

Durante i week-end end grazie alla presenza all’interno di un auditorium si allestiscono spettacoli di animazione con musica e danze e altre attività di intrattenimento. Nell’ampia hall appena entrati si può ammirare la casetta di Babbo Natale, una locomotiva a vapore che traina un vagone carico di regali e un piccolo ufficio postale dove i bambini consegnano la lettera dei desideri e gli adulti sono pronti a scattare foto e fare video con i cellulari.

Babbo Natale è la figura ricorrente che compare in ogni corridoio con fattezze diverse: una volta è in posa con il sacco in spalla, un’altra è sulla slitta con le renne, poi è vicino a un trenino carico di doni. Gli alberi di Natale scintillano ovunque illuminando gli occhi dei bambini che gioiscono alla presenza degli schiaccianoci riposti e ordinati tutti in fila su enormi scaffali. Un vero e proprio esercito si direbbe: tutti meticolosamente curati nei dettagli del viso degli abiti e cappelli e impreziositi da pennellate di colori diversi. Fastose ghirlande e palline di ogni dimensione e colori completano il corredo e riempiono le pareti.

Proseguendo tra i diversi corridoi giungo alla stanza degli Elfi, simpatiche creature che si impegnano a impacchettare i regali. Nel lato opposto invece di notevole pregio è la ricostruzione del paesaggio nordico della Lapponia con la presenza di orsi polari, foche, renne, ed eccezionalmente qualche pinguino. Qui i giochi di luce si riflettono sul bianco artico facendo da sfondo anche al presepe con i personaggi della tradizione religiosa cristiana: Giuseppe e Maria, il bambino Gesù, il bue e l’asinello, e i Re Magi.

Continuando nella visita arrivo in una delle stanze che adoro: si tratta di una esposizione di morbide e calde coperte realizzate in diversi tessuti per rilassarsi seduti davanti al caminetto o comodamente sul divano guardando un bel film.

Poi mi sono soffermata in un angolo delizioso a tinte rosa con bambole preziosamente ricamate e oggettistica di assoluto valore. Infine ho potuto ammirare uno spazio molto originale dove il Natale curiosamente si presenta nella sua versione marina: pesciolini, calamari e polipi decorano gli alberi e le stelle marine sostituiscono le classiche palline mentre il cavalluccio marino scalza il pupazzo di neve e Babbo Natale porta i doni cavalcando una tartaruga gigante. Insomma, è una meravigliosa alternativa per chi volesse scegliere uno stile decorativo e un addobbo natalizio per così dire “acquatico”.

Il villaggio Lemax

Per chi ama le miniature, curato nei particolari, si può ammirare all’interno del Regno di Babbo Natale il villaggio Lemax che si presenta come un ricco assortimento di costruzioni, casette, trenini e personaggi natalizi dipinti a mano da esperti artigiani. Qui il collezionista ingegnoso e creativo può scegliere i pezzi che preferisce posti sugli scaffali e realizzare il suo villaggio Lemax a casa. L’effetto finale è quello di un villaggio dove le abitazioni e gli edifici sono dotati luci e il paesaggio nel suo complesso è costituito da elementi meccanici e in movimento che lo animano e lo rendono assolutamente realistico definendo così un dinamismo accurato e armonico come avviene realmente in città.

Il Victorian Village e la pista di pattinaggio

Adiacente alla struttura vi è un ampio porticato in stile vittoriano che presenta al centro una pista di pattinaggio realizzata non in ghiaccio ma con un materiale sintetico ecologico senza dispendio di energia; qui l’animazione è pronta ad accogliervi e farvi provare anche l’emozionante Pista Abarth Christmas Rally per sfidarsi in famiglia. Tutto attorno c’è un’ area food per la ristorazione completamente al coperto e una serie di negozi di diversi tipi: ad esempio una vetrina dove poter acquistare strumenti musicali per bambini, un outlet di decorazioni e oggetti natalizi, e ancora una rivendita di frutta secca e specialità dolciarie oltre a vini e cibi della Tuscia Viterbese; infine c’è un piccola bottega che lavora terracotta artigianale e offre la possibilità di addobbare il vostro albero con riproduzioni natalizie in ceramica.

… E la musica?

Non poteva mancare certamente, per immergersi completamente nell’atmosfera natalizia, un cd musicale prodotto dal direttore artistico Steve Luchi e Andrea Casamento colonna sonora del Regno di Babbo Natale e che è riprodotto come sottofondo musicale in tutto il centro. Il cd raccoglie 5 brani musicali originali con l’aggiunta delle relative versioni strumentali, per un totale di 10 tracce.

Il regno di Babbo Natale, dove anche gli adulti ritornano bambini

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