A Merano (BZ) in Trentino Alto Adige in un’area di circa 12 ettari si estendono i Giardini di Castel Trauttmansdorff. Si tratta di una affascinante opera di architettura di paesaggio che sfrutta un’area pedemontana che si sviluppa coprendo un dislivello di circa 100 mt. Inaugurato nel 2001, ogni anno il parco accoglie circa 400.000 visitatori, a testimonianza della grande valenza e attrazione turistica. Al suo interno la biodiversità della natura e la ricchezza di stile definiscono la perfetta armonia del paesaggio naturale che si integra perfettamente con il territorio altoatesino. Notevole è anche il Castello dove è allestito il Touriseum, il museo provinciale del turismo locale e dove sono documentati i viaggi in carrozza dell’imperatrice d’Austria Elisabetta di Baviera detta Sissi che soggiornava spesso a Merano tra i 1870 e il 1889.
Il giardino botanico di Sissi regala scenari ed emozioni uniche
Ed è proprio così! La visita al giardino botanico ci ha regalato straordinarie emozioni, una giornata spensierata trascorsa tra il verde e i colori della natura, momenti di leggerezza ed esperienze sensoriali uniche.
Abbiamo iniziato la visita seguendo il percorso suddiviso in quattro aree tematiche:
- “i boschi del mondo” con la creazione di aree naturali tipiche dei paesi asiatici e americani; attraversiamo vialetti contornati da canneti, risaie e piantagioni di tè dell’Asia Orientale, boschi di conifere e rododendri che ricalca l’ambiente umido del Nord America e in particolare del Canada. Suggestivi anche i piccoli ponticelli che permettono di balzare da una sponda all’altra di ruscelli e cascatelle che formano laghetti pieni di ninfee e altre specie vegetali di acqua dolce. Una camminata un po’ più impegnativa di circa 15 minuti ci porta alla spiaggia delle palme, dove tra ortensie e pareti di argilla fiorite il sentiero panoramico ci permette di ammirare la bellezza del paesaggio montuoso altoatesino.
- “i giardini del sole”, dove l’esperienza sensoriale ci riporta ai profumi e colori mediterranei; qui troviamo distese di prati fioriti, oliveti e limonaie e campi di
- “i giardini acquatici e terrazzati”, qui ci siamo soffermati per ammirare le bellezze del Giardino all’Italiana, con le sue siepi curate in stile rinascimentale, e la suddivisione geometrica degli spazi riempiti di statue e fontane; quindi il Giardino all’Inglese con piante secolari, cespugli, piccoli torrenti e pergolati, il “giardino dei sensi” e il roseto. Tutta questa area si sviluppa attorno al laghetto principale dove nelle vicinanze vi è anche un punto di ristoro, il “Cafè delle Palme”.
- infine concludiamo il percorso con “i paesaggi dell’Alto Adige” in cui sono presenti anche aree dedicate interamente ai bambini dove possono liberamente muoversi e
